La Festa della Sensa ha origini antiche. Venne istituita intorno all’anno 1000 per commemorare la conquista della Dalmazia da parte del Doge Pietro Orseolo II e fu scelto il giorno dell’Ascensione (detta “Sensa”) essendo lo stesso in cui il Doge partì con la sua spedizione. La festa rappresenta lo Sposalizio di Venezia con il Mare e simboleggiava il dominio marittimo di Venezia che in questa occasione liberava anche il Mar Adriatico dalla pirateria. Venne deciso che ogni anno, nel giorno della Sensa, il Doge e il Patriarca avrebbero benedetto l’acqua al largo del Porto del Lido e dal 1177 iniziò la tradizionale cerimonia in cui dal Bucintoro, la nave di rappresentanza, il Doge, accompagnato da ambasciatori, clero, capi del Consiglio dei Dieci e altre autorità, lasciava cadere in acqua un anello d’oro e faceva sposare il Mare a Venezia “in segno di eterno dominio”. La cerimonia era meravigliosa, in un contorno di barche di ogni tipo e dimensione preparate a festa. Dopo la cerimonia seguivano spettacoli, saltimbanchi, cantastorie per tutta Venezia.
Il legame della città con il mare è ancor oggi quanto mai vivo. La vita stessa della città è regolata da maree ed i canali sono le arterie viventi di questa unica città!